Pinsa Romana: ecco la tecnica di cottura corretta

7 Febbraio 2022

Fino a pochi anni fa non esisteva, ma negli ultimi anni è diventato un vero e proprio trend sia in Italia che all’estero. Ma quale è la tecnica di cottura per realizzare una perfetta pinsa romana?

PINSA ROMANA: TRADIZIONE O NOVITA’?

Fino a una ventina di anni fa la pinsa romana non esisteva e le sue origini sono avvolte nel mistero, ricollegandole all’epoca romana. Il significato del nome deriva però dal latino “pinsère”, che significa allungare, quindi l’atto di schiacciare e pestare.

Oggi è diventato un prodotto ed un trend sempre più diffuso, tra le abitudini gastronomiche italiane ed estere, un segmento di mercato in grande fermento.

COTTURA PINSA ROMANA

Non è solo la tecnica di impasto a determinare una pinsa romana perfetta, ma anche la tecnica di cottura, incide notevolmente. 

La tecnica di cottura di questo prodotto infatti, prevede due momenti ben distinti:

  • PRECOTTURA

Svolta ad alte temperature, parliamo di 280/300 gradi e con dei tempi di cottura brevi che permettono di sviluppare maggiormente la sofficità.

La durata dipenderà molto dal peso del nostro panetto, permettendo all’impasto di crescere nel forno e alla pinsa romana di cuocere mantenendo l’umida’ all’interno.  

  • COTTURA FINALE

Svolta con delle temperature più dolci, che asciugano l’impasto e allo stesso tempo conferire alla nostra pinsa romana la croccantezza desiderata e tipica di questo prodotto.

IL CORRETTO SETTAGGIO DEL FORNO NELLE DIVERSE FASI

Per la pinsa romana, il corretto settaggio del forno è molto importante: nella precottura c’è bisogno di una spinta molto forte da parte del suolo (o platea) del forno.

Nella cottura invece, il settaggio dovrà essere impostato per aiutare ad asciugare la pinsa romana, facendo attenzione che non si vada a “colorare” in maniera eccessiva.

Nella precottura il ruolo della platea è fondamentale, diversamente dalla cottura finale dove gioca il ruolo principe la temperatura del cielo e della camera.

Questo perché la pinsa romana deve asciugare e diventare croccante senza seccarsi in quanto il prodotto dovrà asciugare e diventare croccante senza seccare oltremodo.

Attenzione però: affidarsi a temperature troppo basse in fase di cottura, rischierebbero di far biscottare troppo la nostra pinsa romana.

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